ArchVISION RP , computo e contabilità dei lavori con Revit e PriMus, senza interruzioni del flusso di lavoro.
Scopri come creare un computo con PriMus, “legando” le voci di listino direttamente alle componenti del modello BIM realizzato con Revit in modo che qualsiasi modifica o integrazione possa essere sincronizzata in tempo reale con il tuo computo.
Questa è una della tante funzionalità di ArchVISION RP mostrate durante questa lezione di approfondimento.
Agenda
Durante il corso sarà utilizzato ed esposto il software ArchVSION RP di MCS Software ma sarà fatto cenno anche alle altre soluzioni BIM disponibili, per esempio ad ArchVISION OFFICE for REVIT a soluzione alternativa per poter redigere computi in MS Excel.
Indice e traccia degli argomenti esposti (indicativi e per macro-argomenti trattati)
- ArchVISION RP cenno sulla storia dell’applicazione e della società MCS Software (società di Torino) e cenno a tutte le soluzioni BIM disponibili a listino
- Spiegazione della tecnologia delle “Licenze in Cloud”, differenze nelle installazioni ed autorizzazioni del prodotto in versione Professionale, in Valutazione gratuita o in versione Educazionale anch’essa gratuita.
- Integrazione in Revit con attivazione e rilascio licenza in cloud all’interno della stessa sessione potendo liberare la licenza ad altri colleghi ma restando operativi in Revit.
- Esposizione dalla compatibilità con Revit dalla 2018 alla 2024 It, En, Es, Fr, De e a partire PriMus Next Generation sino all’ultima usBIM 2 versione full e versione (Q) ma anche (differenze) con PriMus DCF ed illustrazione anche dell’interfaccia del prodotto disponibile in 5 lingue It, En, Es, De e Fr con cambio in tempo reale della lingua in uso.
- Completa integrazione in Revit con l’assoluta integrità dei progetti Revit e completa disponibilità di tutti i comandi nativi di Revit e dei progetti Revit che potranno essere utilizzati e condivisi anche da terzi anche senza dover possedere ArchVISION senza alcun problema con piena compatibilità. (cenno ai parametri aggiunti dall’applicazione)
- Integrazione e dialogo diretto e dinamico tra Revit con Computi in PriMus e anche con Excel e Word ma per quest’ultimi solo apertura file e Drag & Drop.
- Generazione diretta da Revit di file DCF nativi PriMus senza alcuna esportazione IFC ma con un semplice click. (Quick Computo)
- Computazione delle sole entità correntemente selezionate oppure di tutto ciò che è presente nella vista attiva, di una sola entità selezionata, di un gruppo di entità selezionate in una finestra rettangolare o infine dell’intero progetto potendo così computare sia entità del modello 3D su più livelli che entità annotative, come vani, locali, zone, linee, aree, ecc.
- Configurazione e apertura automatica ed opzionale di un listino DCF all’avvio di PriMus, Excel e Word con gestione dei monitor singoli o delle configurazioni hardware con due distinti monitor, uno per Revit e l’altro per PriMus.
- Esposizione della struttura delle sottocartelle del software ed i relativi file disponibili (esempi, listini, Wbs, Mep, manuale, ecc).
- Esposizione della differenza fondamentale esistente tra misurazioni per Istanza e per Famiglia e la gestione dei materiali e delle vernici con gestione puntuale degli strati presenti in Muri, Pavimenti, Tetti e Controsoffitti e delle vernici assegnate anche a superfici divise senza la necessità di dover esplodere i muri in strati.
- Precisazione sulla computazione dei materiali e delle vernici presenti su Masse, Modelli locali, Modelli generici e Famiglie caricabili, esempio di una finestra in cui è possibile gestire e computare il materiale degli infissi ma anche la pittura dei montanti in modo distinto e puntuale.
- Precisazione sulla differenza nella configurazione dei materiali e delle vernici a livello di “Singola istanza”, “Intera Famiglia” e “Globale nell’intero progetto”
- Gestione delle singole stratificazioni e importanza nella gestione dei giunti dei muri
- Gestione misurazioni nuove in mancanza di un listino di riferimento con creazione ex novo della tariffa e del listino risultante nel computo generato.
- Possibilità di eseguire “Anteprime di computi” della configurazione attiva sulla entità in configurazione.
- Possibilità di selezionare ulteriori entità da configurare senza uscire dal dialogo Misurazioni
- Assegnazione diretta tramite “Drag&Drop” da uno o più listini di una o più voci (da PriMus, Excel e Word) con impiego del tasto “Control” per l’eventuale aggiornamento delle tariffe esistenti.
- Drag & Drop con sostituzione della tariffa esistente premendo Ctrl al trascinamento
- Assegnazione di una misurazione tramite la selezione di file RRF esistente e quindi da altri progetti esistenti
- Esempio di assegnazione semplice (su primitive grafiche) su un nuovo tipo di muro con o senza strati, esposizione della versatilità associando e computando su di esso uno zoccolino in realtà non presente in Revit.
- Esposizione ed esempio di Piastrelle, Intonaci e Tinteggiature associabili a un muro generico o viceversa su un muro stratificato poter assegnare ad esso una voce analizzata esempio più strati associati a un muro semplice o in alternativa una unica misurazione con analisi prezzi associata a un muro generico.
- Come riferire le misurazioni ai “Parametri di Revit di Istanza e di Tipo” rilevandone il valore in fase di computazione premendo “P” oppure dal menu contestuale o infine dal pulsante “Variabili”
- Gestione di Aree lorde e Volumi lordi per detrazioni di Porte, Finestre ed Aperture presenti in muri irregolari
- Impiego opzionale del “Codice Articolo” per la gestione e la configurazione di stampe in PriMus organizzate per articolo, organizzazione del lavoro anche grazie a listini aventi gli Articoli pre-configurati.
- Esempio di una misurazione con “Detrazione automatica” di Porte e Finestre nei muri, strato per strato.
- Esempio parametro Count per il conteggio del totale delle entità computate su un unico rigo.
- Esempio “Multirigo” e “Rigo singolo” con sommatoria compressa e sommatoria estesa.
- “Revit Find” con selezione ed evidenziazione automatica in PriMus della relativa misurazione quando selezionata in PriMus direttamente nel computo ed importanza del “ID Ent” per computi sempre leggibili e misurazioni riferibili alle entità “Etichettate in tavole Revit”.
- Archivio Misure con possibilità di editazione dell’archivio delle formule e selezione nel modello Revit di tutte le entità che facciano uso della formula evidenziata.
- Identificazione di più entità sommate con pressione della combinazione Ctrl+C presenti in un Rigo Singolo con IdEnt virtuale negativo.
- Esempio di computo di uno “Scavo con rinterro”, costo del tubo, costo della posa associato a una semplice linea di modello o linea di dettaglio.
- Esempio escavatore (semplice massa Revit) con durata in giorni del noleggio associata e prelevata da un parametro di istanza personalizzato.
- Esempio e gestione SuperCategorie, Categorie e SubCategorie da archivio editabile manualmente, da file dcf importato o direttamente da parametri di istanza o di tipo, versatile ed utilizzabile anche in ambito Superbonus.
- Esposizione delle istruzioni condizionali numeriche ed alfa numeriche, con esempi di computi con più tariffe riferite a entità aventi parametri di istanza diversi, per esempio due porte finestre appartenenti alla stessa famiglia ma con larghezze diverse e quindi importi diversi.
- Etichettatura completamente automatica delle entità computate con ID su tavola e ID nel computo.
- Funzione nascondi entità configurate, indispensabile per capire con un click quali entità sono già collegate a voci di EP e quelle ancora ‘orfane’ di tale associazione, utile per riprendere
- un lavoro iniziato da un altro collega o lasciato in sospeso tempo prima e poter quindi ripartire con le associazioni concentrandosi solo sugli elementi ancora privi di associazioni.
- Aggiornamento computi esistenti con voci nuove introdotte manualmente e gestione di tali voci in modo distinto e separato dalle misurazioni provenienti da Revit.
- Esempio di computo automaticamente filtrato con categorizzazione per livelli o per fasi o entrambi
- Esposizione della corretta gestione dei giunti dei muri ad angolo anziché a squadra.
- Gestione e attivazione del filtro nel dialogo misurazioni per poter prelevare misurazioni clonandole (doppio click) da misurazioni già presenti della stessa categoria.
- Ordinamento delle stampe per articolo ed esposizione della loro utilità potendo ottenere stampe di computi ordinati per gruppi di lavorazioni, per esempio scavi, fondamenta, muri, intonaci, infissi, arredi, impianti, ecc)
- Importanza, composizione e struttura file RRF ed esposizione delle tabelle e della loro relazione e struttura.
- File RRF e loro versatilità e riutilizzo con mappatura e condivisione di tutti i file utilizzati da ArchVISION (Cat, Dcf, Wbs) per lavori e computi in team aziendali ma anche a livello di singolo professionista o piccolo studio
- Impiego di file RRF come file template contenente tutte le misurazioni già pronte come standard aziendale ottenendo computi immediati delle nuove entità crete in progetti nuovi ma riferiti e mappati sul file rrf condivisi.
- Gestione e generazione computi non valorizzati ma solo quantificati
- Gestione Voci Analizzate
- Gestione Capitoli
- Gestione Incidenze di mano d’opera